Aveva un desiderio terribile di dirgli…
Aveva un desiderio terribile di dirgli, come la più banale delle donne: non lasciarmi, tienimi con te, domami, soggiogami, sii forte! Ma erano parole che non poteva né sapeva pronunciare. Quando l’ebbe sciolto dall’abbraccio, disse soltanto: «Come sono felice di essere con te.» Con il suo carattere riservato, era il massimo che potesse dire.
Milan Kundera, L’insostenibile leggerezza dell’essere.